Castelfidardo: la città della fisarmonica e della storia italiana
Dalla produzione artigianale di fisarmoniche alla battaglia per l'unità d'Italia, Castelfidardo custodisce un patrimonio unico di musica e storia
Il museo della fisarmonica e la storia artigianale
Il centro storico di Castelfidardo ospita un museo unico nel suo genere, dedicato interamente alla fisarmonica. Situato nel palazzo comunale, il museo espone oltre 150 fisarmoniche che ripercorrono l'evoluzione delle tecniche di costruzione, partendo dalla prima bottega artigianale fondata nel 1863. La città è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di questo strumento, che attira visitatori da tutto il mondo. Ogni anno, in autunno, si tiene anche il prestigioso Festival Internazionale della Fisarmonica, un'occasione imperdibile per ascoltare musicisti di fama internazionale e scoprire le potenzialità sonore di questo strumento.
Un crocevia della storia italiana
Oltre alla fisarmonica, Castelfidardo è conosciuta per il suo ruolo centrale nella storia dell'unità d'Italia. Nel 1860, fu teatro di una battaglia decisiva tra le truppe sabaude e quelle pontificie, evento che segnò una tappa importante nel processo di unificazione del Paese. Il monumento al generale Enrico Cialdini, situato all'ingresso della città, e il Museo del Risorgimento sono testimoni di questo momento cruciale. Questi luoghi mantengono vivo il ricordo della battaglia e offrono ai visitatori uno spaccato della storia nazionale.
Il fascino del centro storico
La piazza del municipio rappresenta il cuore pulsante di Castelfidardo. Nonostante i cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli, l'area conserva ancora un aspetto settecentesco. Passeggiando per il centro, si possono intravedere le tracce dell'antico castello e della cinta muraria, un tempo dotata di quattro porte. Questo mix di antico e moderno rende Castelfidardo una città affascinante, dove storia e tradizione musicale si fondono armoniosamente.