Mostra 'Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi' a Recanati

L’attesa per l’inaugurazione è davvero spasmodica: d’altra parte, quando in "ballo” c’è Vittorio Sgarbi, il principe dei critici d’arte italiani, è quasi normale. L’attesa terminerà alla metà del mese di dicembre 2017 (vernissage il 20 alle ore 18:00; apertura al pubblico 21) quando vi sarà il taglio del nastro dell’impegnativa mostra su Giacomo Leopardi e Lorenzo Lotto, dal titolo "Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi" che si svilupperà anche per gran parte del prossimo anno. La location dell’evento sarà villa Coloredo Mels, rinnovata nella sua proposta museale.

Sgarbi ha personalmente curato l’esposizione e si baserà sulle opere che Lorenzo Lotto ha realizzato nel suo lungo soggiorno a Recanati e a Loreto, e che si trovano principalmente nel museo della Villa, proprio a Recanati. Il critico ha giocato sulle affinità anche psicologiche dei due giganti della cultura italiana, a partire dalla loro fragilità: "Stessa terra, stessa città, stessa condizione psicologica”, pure se i mondi che hanno frequentato, quello della pittura e della letteratura, sono stati diversissimi. Una mostra particolare comunque, con un numero di opere contrariamente ad altre, molto limitato, otto o poco più, sì da sistemarne una per stanza, al fine di concentrare la bellezza e l’attenzione dei visitatori. Però si dovrà comunque aspettare l’inaugurazione per giudizi di qualsiasi genere perché le sorprese trattandosi di Vittorio Sgarbi sono all’ordine del giorno. E per solito sono sorprese molto, molto positive. L’abitazione del poeta sarà unita nel percorso di mostra proprio a Villa Colloredo Mels, lo stabile che ha la fortuna di ospitare la rivoluzionaria "Annunciazione” di Lorenzo Lotto.

Ma ormai da aspettare è rimasto poco tempo, e la mostra "Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi" sarà visitabile fino all'8 aprile 2018.