Adriatico Mediterraneo Festival di Ancona

I mille volti delle culture del Mediterraneo, tanto diversi tra loro eppure tanto simili nei caratteri essenziali, sono i protagonisti dell'Adriatico Mediterraneo Festival di Ancona, in scena dal 2007 ad opera dell'omonima associazione culturale organizzatrice. Nella città della Riviera del Conero (Marche), a cavallo fra la fine di agosto e i primi di settembre, trovano ospitalità tutte le forme artistiche provenienti dall'Europa, dal Medio Oriente e dall'Africa Settentrionale, per confrontarsi e mescolarsi in un connubio unico, che trova un saldo referente nello storico direttore artistico, nonché compositore e musicista, Giovanni Seneca.

Festival Adriatico Mediterraneo di Ancona: "Mediterraneo" d'origine, "internazionale" per vocazione

Obbiettivo primario dell'Adriatico Mediterraneo Festival è quello di individuare le somiglianze che sottendono culture solo apparentemente molto diverse fra loro, in uno scenario che vede protagonisti i luoghi più suggestivi e caratterizzanti della Porta d'Oriente, come l'Arco di Traiano e la Sinagoga del porto, la Mole Vanvitelliana e il Teatro delle Muse. Centinaia gli spettacoli, le performance, gli eventi, organizzati negli anni, così come centinaia gli artisti, nazionali ed internazionali intervenuti: da Dario Fo a Vinicio Caposella, da Carmen Consoli a Paolo Villaggio, sino a Noa, Emir Kusturica e Tahar Ben Jelloun. Essere ad Ancona durante il Festival Adriatico Mediterraneo non significa solo assistere a performance musicali, teatrali e artistiche, ma sentirsi parte di un popolo che oltrepassa i confini nazionali.

Nella foto: la Mole Vanitelliana di Ancona (Riviera del Conero, Marche).